Social Media Manager nel 2021: cosa fa e come diventarlo

Una delle figure professionali più richieste nel settore del Digital Marketing è quella del Social Media Manager (SMM). In tanti lo citano ma pochi sanno cosa fa veramente. In questo articolo ti diamo qualche informazione in più su questa figura professionale e ti consigliamo quale percorso formativo scegliere per diventare un buon Social Media Manager.

Chi è e cosa fa il Social Media Manager

Facciamo subito una precisazione: il Social Media Manager non si limita a pubblicare foto e video sulle pagine social dei brand. Questo ruolo richiede competenze molto specifiche e per essere un esperto del settore è fondamentale possedere una visione completa del digital marketing.

Prima di darti dei consigli su come diventare un professionista dei social, cerchiamo di capire che cos’è il Social Media Marketing. Per farlo, prendiamo in prestito la definizione di marketing di Philip Kotler e la adattiamo al nostro contesto:

“Il social media marketing è l’arte e la scienza di rendere i social media reali risorse di business, in modo concreto e misurabile, fornendo contenuti rilevanti agli utenti”.

Per rendere i social reali risorse di business, il Social Media Manager mette in atto una strategia ben pianificata che ha tra gli obiettivi quelli di rafforzare la Brand Awareness (conoscenza del marchio), far conoscere un nuovo prodotto o servizio, migliorare la reputazione dell’impresa e supportare le vendite. Numerose saranno le mansioni che ti verranno assegnate, che variano anche a seconda dell’organizzazione aziendale. Se sei all’inizio della tua carriera professionale, potresti trovarti a gestire le pagine dei social aziendali, scegliendo quali canali attivare, declinando i contenuti in maniera differente a seconda del social network e dell’audience di riferimento, oppure ti troverai a dover moderare le community e le conversazioni che si sviluppano intorno al brand della tua azienda o a leggere correttamente gli insights per trarne indicazioni su come ottimizzare la strategia e molto altro ancora.

Le qualità vincenti per essere un buon social media manager

Può sembrare scontato, ma prima ancora di iscriverti a un corso di laurea oppure a un master, ti consigliamo di prendere dimestichezza con i ferri del mestiere. Inizia a trascorrere un po’ di tempo sui social e cerca di esplorarne le dinamiche. Chiediti: cosa fa sì che un post abbia tanto successo? Cosa rende un profilo interessante da seguire? Quali pagine sono cresciute più velocemente negli ultimi anni e perché? Lasciati ispirare e ricorda: non puoi eccellere in questo ambito se non ti appassionano da utente le dinamiche dei social.

Inizia fin da subito a curare la tua identità digitale, a partire dalle tue pagine social: scoprirai molto presto che spesso le aziende controllano  i tuoi profili per capire chi sei e come ti presenti, quindi, devi essere pronto a raccontarti al meglio!

Se ti interessa approfondire le meccaniche di gestione dei social media, è importante essere una persona curiosa, con spiccate doti comunicative, un pizzico di creatività e una sincera passione per la materia. Considera che i trend e le dinamiche dei social cambiano in continuazione per cui dovrai tenerti in costante aggiornamento circa le novità del settore. Come? Leggendo articoli, seguendo corsi di aggiornamento, creando un solido network di esperti con cui confrontarti e sviluppando le tue capacità comunicative.

Quale percorso formativo scegliere per diventare un vero esperto dei social

Se è vero che interesse, conoscenza dei social, passione e comunicazione sono elementi essenziali per un Social Media Manager è vero anche che ci vuole una formazione a 360° su tutto quello che riguarda il mondo del marketing digitale. In sostanza, non puoi permetterti di essere ferrato solo in ambito social, devi saperne anche di marketing. Internet ti apre le porte a una marea di corsi e letture, con il rischio di avere così tante informazioni a disposizione da non sapere selezionare quelle giuste. Pertanto, è consigliabile rivolgersi ai  corsi universitari che predispongono una sintesi ragionata e coerente dei contenuti disponibili, selezionano i docenti e rilasciano un titolo riconosciuto: ti sarà utile quando ti presenterai alle aziende e alle agenzie e vorranno saperne di più sulla tua formazione. Inoltre, è spesso un requisito per i passaggi di carriera.

Oggi l’offerta formativa in questo ambito è piuttosto ampia e occorre fare una scelta oculata. Leggi questo articolo per scoprire i migliori master in marketing management.

Il Master in Marketing Management dell’Università di Pisa fornisce agli studenti una panoramica completa del marketing con un focus specifico sul mondo digital e social. 

Meglio lavorare in un’azienda o come freelance?

Se il tuo obiettivo è quello di lavorare nel campo del social media management ti potresti trovare di fronte a un interrogativo tutt’altro che banale: meglio lavorare con un’azienda oppure come freelance? 

In Italia esistono moltissime agenzie di comunicazione che si occupano della costruzione dell’identità digitale dei loro clienti, rendendo forte e riconoscibile un’azienda sui social. Esistono anche molte aziende con un ufficio marketing fortemente strutturato anche sul fronte social, con figure professionali di grande esperienza a tuo supporto.

Per un freelancer, specie se è la prima esperienza, potrebbe essere molto complicato gestire e progettare da solo l’intera strategia social. Ci sentiamo di consigliarti di iniziare all’interno di un’azienda o di un’agenzia e poi, se lo desideri, provare da freelance. 

I vantaggi di avere un Social Media Manager in azienda

A questo punto potresti chiederti quali vantaggi avrebbe un’azienda ad avere un social media manager tra i suoi dipendenti. Iniziamo col dire che investire sulla comunicazione sui social rende più efficaci  tutti gli sforzi di marketing dell’azienda (direct mail, email, paid search, TV, radio, ecc.). Un Social Media Manager non solo appronterà la strategia, in sinergia con le altre attività di marketing, ma svilupperà anche un calendario editoriale riguardo la pubblicazione dei contenuti. Sarà inoltre in grado di valutare quali sono gli obiettivi primari per l’anno in corso e valuterà come tradurli in contenuti. Inoltre, una buona gestione dei social è fondamentale per coinvolgere la community, sapere cosa i prospect pensano di te e trovare eventuali influencer con cui poter collaborare. Alla fine di tutto, il SMM sarà in grado di misurare i risultati ottenuti, analizzando i frutti delle campagne social.

Quindi, se vuoi diventare un buon social media manager, ti consigliamo di scegliere un percorso che ti fornisca una buona base di marketing. Il Master dell’Università di Pisa potrebbe essere una valida opzione. Contattaci per scoprire tutti i dettagli e iniziare una stimolante avventura!